10.4.19

Le Famiglie di Seminara, registrate nel Catasto Onciario del 1746: Tomeo.

B. Onciario. - Elenco Famiglie.
Tomeo.
(Tomei)
(1746-1746)






Tomei Giacomo: 577v1. - Dottor fisico. Di Oppido. Bonatenente forestiero non abitante.

Tomeo Antonio: 56r-57r. - [56r] Mastro tintore, di anni 45. È sua moglie Nunziata Zetera di anni 39.

- Loro figli: Fravia figlia in capillisi di anni 19. Saveria figlia di anni 9. Pascale figlio di anni 9. Vincenzo figlio si anni 3. Francesca figlia di anni 2. Testa ducati 1.25. Industria oncie 14. Abita a casa propria in contrada li Pignatari sopra la quale ha di debito annui carlini quindici di censo redimibile al convento dei domenicali. Possiede in contrada Faldella un fondo d'olive di moggia uno, confinante con i beni di Francesco Muscari e di Francesco Antonio Mezzatesta, stimata la rendita per annui carlini undici che sono oncie 3.20. E più in contrada il Fiumicello altro fondo di olive di moggio uno, confinante con i beni di domenico Cavallaro e fiume corrente e via pubblica, stimata la rendita per annui carlini undici che sono oncie 3.20. Più altro fondo in contrada Fravisi alborato di moggio uno e mezzo, confinante con i beni del monastero di San Mercurio e strada pubblica, stimata la rendita per annui carlini ventiquattro che sono oncie 8. Più altro fondo alborato di moggio uno in contrada S. Andrea, confinante con i beni di Antonino Maci [56v] e di Carmine Capoferro di Santa Eufemia, stimata la rendiat per annui carlini dodici che sono oncie 4. Più altro fondo di moggia uno in contrada San Giovanni di terra seminatoria con poche olive, confinante con i beni della Collegiata di prima fondazione e della chiesa di santa Maria dei Poveri, stimata la rendita per annui carlini didici che sono oncie 4. Più possiede un fondo alborato di mezzo moggio in contrada Limauddi, confinante con i beni di ogni lato del convento dei Domenicani, stimata la rendita per annui carlini cinque che sono oncie 1.20. Più in contrada Papao un fondo alborato di moggia uno e mezzo confinante con i beni di Giuseppe Morabito ed entrata circonvicinale, stimata la rendita annui carlini quattordici che sono oncie 4.20. Più possiede una casa in contrada li Pignatari affittata per annui ducati tre che dedotto il quarto per l'acconci restano carlini ventidue e mezzo che sono oncie 7.15. Più possiede un somaro stabilita la rendita per annui ducati sei per metà sono oncie 10. Tiene applicati sulla sua arte ducati dodici al dieci per cento che sono carlini dodici ed oncie 4. Per un totale di entrate in oncie 65.05.  Pesi da dedursi: Sopra il fondo in contrada Faldella ha il peso di grana venti perpetui al convento [57r] dei Domenicani che sono oncie 20. Sopra il fondo del Fiumicello ha il peso di carlini cinque di censo perpetuo alla chiesa di Santa Maria dell'Arco che sono oncie 1.20. Sopra il fondo in contrada Fravisi ha il peso di grana ventuno perpetui all'Abbazia di San fantino che sono oncie 0.21. Tiene di debito sopra detti suoi beni grana sessantacinque di censo bullale al monastero di san Mercurio che sono oncie 2.05. Più annui carlini tredici e grana sette per censo bullale al detto monatero che sono oncie 4.15. Più annui carlini otto per censo bullale alla chiesa della Consolazione che sono oncie 2.20. Per un totale di pesi in oncie 12.13. restano di netto oncie cinquantadue e grana ventidue.

+ Tomeo Antonio: 2v, 401v.

- - 2v:  Menzionato da Antonino Maci come suo confinate di un territorio in contrada S. Andrea.

- - 401v: è indicato dalla vedova Grazia Tomeo del qm Domenico Evangelista come suo confinante di un fondo in contrada Faldella.

- Tomeo Domenica: 40r. - Di anni 50. Moglie di Antonio Santa Cristina, mastro di seta. Madre di Antonino, figlio d'arte. Abitano in casa propria in contrada li Pignatari.

- Tomeo Francesca: 56r. Di anni 2, figlia di mastro Antonio Tomeo e di nunziata Zetera. Abitano a casa propria in contrada dei Pignatari.

Tomeo Francesco: 188r. -

- Tomeo Fravia: 56r. Di anni 19, figlia in capillis di mastro Antonio Tomeo e di nunziata Zetera. Abitano a casa propria in contrada dei Pignatari.

Tomeo Giuseppe Antonio: 420r. - Quondam. Lascia vedova Rosa Melara.

Tomeo Grazia: 401r. - Vedova del qm Francesco l’Agliotta. Di anni 40. Suoi figli: Domenico figlio di anni 12. Santo figlio di anni 9. Abita a casa propria nel boro di San Francesco col censo minuto di ducati 0.15 ai Domenicani e ducati tre bullali alla Collegiata di prima fondazione. Possiede in La Ceramida un fondo alborato d'un moggio, confinante con i beni della vedova di Domenico l'Agliotta e di Antonino Smeraglia stimata la rendita per annui ducati 0.80 che rende ducati 1.12.6 di censo perpetuo alla Collegiata ed assorbisce. In contrada S. Vito possiede un fondo alborato e vitato di moggia tre, confinante con i beni di Mattia Rotondo e di Antonino Benefati, stimata la rendita per annui carlini ventisei che sono oncie 8.20. Possiede un somaro stabilita la rendita per annui ducati sei che sono a metà annui oncie 10. Per un totale di entrate in oncie 18.20. Pesi da dedursi: Al Monistero di San Mercurio sopra san Vito un censo perpetuo di ducati 1 che sono oncie 3.10. Restano di netto oncie 15.10. Non colletta.

Tomeo Grazia: 401v. - Vedova del qm Domenico Evangelista. Di anni 28. Abita in casa propria in contrada li Pignatari col censo bullale di ducati 1.40 alla chiesa di San Marco e di ducati 1.25 alla collegiata di prima fondazione. Possiede in contrada Barona un fondo d'olive di mezzo moggio, confinante con i beni del magnifico Giuseppe Melara e del canonico don Matteo Tomeo, stimata la rendita per annui carlini venti che sono oncie 6.20. In contrada Faldella possiede un fondo d'olive di un 4° di moggio, confinante con i beni di Francesco Muscari ed Antonio Tomeo, stimata la rendita per annui carlini undici che sono oncie 3.20. Per un totale di oncie 10.10. Pesi da dedursi: Sopra detto fondo di Faldella censo bullale ai Domenicani di ducati 0.20. che sono oncie 0.20. Restano di netto oncie 9.20. Non colletta.

+ Grazia Tomeo qm Evangelista: 467r. -

- - 467r:   Da lei   l’Insigne Collegiata di Prima Fondazione esige ducati 1.25 annui.

- Tomeo can. don Matteo: 401v. -

- - 401v: è indicato dalla vedova Grazia Tomeo del qm Domenico Evangelista come suo confinante di un fondo in contrada Barona.

Tomeo Michiele: 311r. -

+ Tomeo Michiele: 28r. -

 - - 28r: È indicato da Andrea Richichi (28r) come suo confinante di un fondo in contrada L’Addelleria.

- Tomeo Santa: 23v. -  Di anni 45, moglie di Antonio Morabito del quondam Isidoro. Madre di Lorenzo, di Antonino, Domenico, Francesco, Salvatore. Abita con la famiglia nel borgo di San Francesco.

- Tomeo Lucrezia: 308r. - Di anni 48. Vedova, madre del Notaio Michiele Guardata, insieme al quale vive nel borgo di San Francesco d’Assisi (308r). - Tomeo Lucrezia (264r): magnifica. | È indicata come sua confinante da don Giuseppe Antonio Silvestri (264r) per un suo fondo in contrada S. Lucia.

Tomeo don Matteo: 456r. - Canonico, sacerdote. | Da lui l’Insigne Collegiata di Prima fondazione esige un censo di ducati 6 annui: 466r. - | Da lui la Collegiata di 2ª Fondazione esige ducati 14 annui: 470r. | È indicato da Domenico Pecora di Fiumara di Muro come suo confinante di un fondo in contrada S. Vennera: 566r1.

- Tomeo Michiele: 14v, 24r, 34v, 110r. -

- - 14v:  È menzionato da Agostino Longo come suo confinante di un fondo in contrada l’Addellaria.

- 24r: è menzionato da Antonio Morabito qm Isidoro come suo confinante di un suo fondo in contrada La croce della Rina seu San Vito.

- 34v: È indicato da Antonino Pipino come suo confinante di un fondo in contrada l'Auddellaria.

- 110r: È indicato dal pittore Carmine d’Alessandro come suo confinante di un fondo in contrada l’Addelleria.

- Tomeo Paschale: 56r. Di anni 9, figlio di mastro Antonio Tomeo e di nunziata Zetera. Abitano a casa propria in contrada dei Pignatari.

- Tomeo Saveria: 56r. Di anni 9, figlia di mastro Antonio Tomeo e di nunziata Zetera. Abitano a casa propria in contrada dei Pignatari.

- Tomeo Vincenzo: 56r. Di anni 3, figlio di mastro Antonio Tomeo e di nunziata Zetera. Abitano a casa propria in contrada dei Pignatari.

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