Platee: 1. Platea Aquino. - Homepage.

B. Platea §§: § → 1.

MATERIALI PER UNA STORIA DI SEMINARA
12ª edizione, corrente, 2018.

PLATEE

1. Platea Aquino

nella forma redatta

da Tiberio Aquino

Indice Sommario. 

§ 0. Prefazione

La presente edizione è tratta da un’edizione tirata in più esemplari da una tipografia esistente presso il Santuario della Madonna dei Poveri nel 1932.

Uno di questi esemplari mi è stato dato in prestito dal suo possessore, al quale l’ho restituito, dopo averne fatto delle fotocopie da cui leggo faticosamente. L’impianto originario testo aveva la struttura e la forma consueta delle Platee, cioè di memoria e registrazione delle proprietà possedute, al fine di poterne far valere i diritti. Esso ha subito nel tempo almeno due rimaneggiamenti. Uno da parte di Tiberio Aquino, vissuto al tempo del catasto onciario, che si era limitato - dice lui stesso - a ricopiare un libro più antico, aggiungendovi del proprio, ed una successiva allo stesso Tiberio in cui l'intento principale è di ricavarne una Genealogia che esalti la nobiltà della famiglia, facendola risalire addirittura ad epoca romana, cosa documentalmente impossibile da dimostare per qualsiasi genealogia. Il testo ha comunque una notevole importanza perché fu redatto negli stessi anni in cui in tutto il Regno veniva data esecuzione alla redazione del Catasto Onciario.

Lasciando alla 11ª edizione dei Materiali il testo del 1932, si tenta qui di ricostruire il testo di Tiberio d’Aquino separandolo dalle superfetazioni successive. Lo scopo è quello di trarre dati e notizie che integrino i dati completi e certificati della popolazione residente in Seminara intono al 1750, ma alquanto scarni ed essenziali. I dati da qui tratti verrano inseriti nel Dizionario onomastico del Catasto Onciario e negli altri Dizionari che accompagnano la nostra edizione del Catasto Onciario di Seminara del 1746. Alla Platea Aquino seguiranno altre due Platee a noi note: quella della famiglia Mezzatesta, pure riscritta, ma successiva, e quella precedente del Convento di San Francesco d’Assisi, redatta da un Notaio e conservata nell'Archivio diocesano di Mileto. I diversi dati saranno messi a confronto senza perdere di vista le diverse epoche in cui sono stati redatti e durante le quali possono ben esservi state trasformazioni nei rapporti di proprietà. Per questa edizione, per la quale non possiamo avvalerci dell’originale manoscritto, ci consentiamo ogni opportuna libertà nella divisione delle parti e nella ricostruzione del testo spesso non leggibile, per sbiancamento degli inchiostri. Il nostro interesse è qui finalizzato al commentario del Catasto.

ARTICOLAZIONI E SUDDIVISIONE DEL TESTO DELLA PLATEA

 Sommario §§. -

§ 1. Origini del documento.  - § 2. Intenzioni morali di Tiberio: messaggio ai suoi posteri. - § 3. Lo stemma di famiglia. - § 4. Terza redazione della Platea. - § 5. Gli Aquini di Seminara. - § 6. Petronilla Aquino. - § 7. “Censi perpetui che esige la Casa Aquino sopra le terre di S. Vito”. - § 8. “Altri censi perpetui enfiteutici sopra un fondo nella contrada di Portello”. - § 9. Notizie su Antonio Morabito. - § 10. Don Girolamo Lamari. - § 11. Antonio Avellino. - § 12. Caterina Chiemi. - § 13. Antonio Benedetto. - § 14. Giuseppe Capoferro. - § 15. Salvatore Zetera. - § 16. Santo Morabito qm Isidoro. -

 CATASTO ONCIARIO DI SEMINARA (1742-46)

DIZIONARI E APPARATI -
 Quadro d’unione: Homepage.

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0. Bibliografia:
libri e siti web.

1. Dizionario onomastico:
schede principali e derivate.

2. Dizionario Toponomastico:
 terreni, fondi, contrade.

3. Dizionario Urbano:
 case, contrade, borghi, etc.

4. Dizionario
 degli enti ecclesiastici e civili.
5. Dizionario dei mestieri:
con Tabelle e statistiche.
6. Dizionario degli animali
e dei mezzi di produzione.

7. Glossario dei termini in uso.

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Tabelle riassuntive
Sommario: Fuochi 1v-12r.

A. Testo Base.

B. Demografico.

C. Per oncie.
FONTI PARALLELE, coeve, antecedenti e successive:
Platee:
1. Platea Aquino.
2. Mezzatesta.
3. San Francesco d’Assisi.

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