27.10.18

Dizionario onomastico del Catasto onciario di Seminara (1746): Lettera R.

B. Home. Q. ↔ S.
Vai alle lettere:
A - B - C - D - E - F - G - I - J - L - M - N - O - P - Q - R - S - TU - V - Z - |
Vai → all' Indice Generale dei Nomi.

R.

Vers. r1-106 / 7.1.19 

#Famiglie: - Raco - Ramundo - Ranieri - Rè - Repace - Ricevuto - Richichi - Romano - Romeo - Rossi - Rosso - Russo -

#Raco.
Top.↑

Raco Antonino: 404v. - Quondam. Lascia vedova Isabella Morabito (404v).
Raco Francesco: 201r. -
- Raghi Rosa (6v):  Corrisponde ogni anno carlini diciassette e mezzo a don Antonio d’Alessandro per un capitale di ducati diciassette e mezzo di censo redemibile sopra un fondo in contrada Tofalo.
- Rajmondo, Santo (16v): è indicato da Antonino Dominici (16r) come suo confinante di un fondo in contrada San Filareto.
#Ramundo.
Top.↑

Ramundo Giuseppe: 254r. -
Ramundo Santo: 424r. - Quondam. Lascia vedova Vittoria Tropiano.
+ Ramundo Santo (381r): con lui quondam la vedova Antonia Tropiano (381r) è confinante per un suo fondo alborato in contrada Tofalo.
#Ranieri.
Top.↑

Ranieri don Francesco Antonio: 572r1. - Dottor Fisico. Bonatenente forestiero di Fiumara di Muro.
Ranieri don Gaetano: 448r. - Canonico, sacerdote.  | Dal rev.do canonico don Gaetano Ranieri il R.S.M. (321r) esige annui ducati 4 di censo bullale. | La sua casa si trovava limitante con il trappeto per far oglio di don Francesco Antonio Mezzatesta (217r). | Da lui l'Insigne Collegiata di Prima Fondazione esige ducati 1.20 annui: 466v. | Da lui la Collegiata di 2ª Fondazione esige ducati 1 annui: 470r.
Ré Antonino: 10v. - Bracciale, di anni 35. Non è indicata la moglie, ma sono dichiarati due figli: Michiele, figlio di anni 5; Teodora, figlia di anni 13. È calcolato il testatico e l'industria del medesimo [1.25 + 12]. Abita in casa propria in contrada Mauriconi con l'annua rendita di grana dieci di censo minuto che corrisponde al convento dei Padri Predicatori. Possiede un fondo vitato di moggi uno in contrada S. Vito, confinante con i beni di Giovanni Di Majo e  del monastero di San Mercurio, stimata la rendita per annui  ducati due [6.20]. Altro fondo vitato di moggia due in contrada Le Mortille, confinante con i beni di Domenico Caracciolo e del magnifico Giuseppe Antonio Repace, stimata la rendita per annui carlini ventiquattro [8]. Possiede un somaro stabilita la rendita per annui carlini sei e mezzo. Pesi da dedursi: sopra il fondo delle Mortille tiene il peso d’annui carlini ventuno di censo perpetuo che corrisponde al monastero del Padri Basiliani [7]. Sopra il fondo di San Vito annui carlini quattro perpetui vanno al monastero di San Mercurio [1.20]. Restano di netto oncie 28.10.

#Rè.
Top.↑

Ré Francesco: 386r. - Quondam. Lascia vedova Caterina La Scala.
Ré Filippo: 402v. - Quondam. Lascia vedova Giovanna La Scala (402v).
- Ré Michiele (10v): di anni 5, figlio di Antonino Ré. La madre non è indicata.
- Ré Teodora (10v): di anni 13, figlia di Antonino Ré. La madre non è indicata.

#Repace.
Top.↑

Repace, Candeloro: 115v. - | È indicato da Francesco Schimizzi come suo confinante di un fondo vitato in contrada S. Filareto: 185v.
- Repace, Notaio Domenico (6v): menzionato da don Antonio d’Alessandro per un istrumento del 1734 con il quale Nicola Bagalà e altri particolari di Palmi si impegnano per un censo di ducati trentotto annui.
Repace don Filippo: 442r-442v. -
- Repace, don Francesco (4v): sacerdote, è menzionato nella pagina di Antonino Clementi (4v) come suo confinante di un fondo di olive in contrada Merlo.
Repace Giuseppe Antonio: 284r-285v. - | + Repace, Magnifico Giuseppe Antonio (9v, 10v): è indicato da Mastro Antonino Evangelista qm Domenico (9v) come suo confinante in un fondo alborato in contrada San Vito. | è indicato da Antonino Ré come suo confinante di un fondo vitato, sito in contrada le Mortille. | È indicato dal Principe Scipione Spinelli come suo confinante di un fondo di olive in contrada Torre Spinella: 593r.

#Ricevuto.
Top.↑

Ricevuto Francesco: 178v. -
Ricevuto Salvatore: 363r. -

#Richichi.
Top.↑

Richichi Andrea: 28r-28v. - [28r] Di anni 40, bracciale. Sua moglie è Stefana Giofrè di Palmi, di anni 36. Abita a casa propria sita nel borgo di San Francesco di Assisi. Possiede un fondo nella contrada Lo Portello, arbustato e vitato, di moggi sette, confinante con i beni di Antonio Costantino e del Signor Antonino Anile, stimata la rendita per annui ducati dodici [40]. Più possiede altro fondo in contrada l’Addellaria, vitato, di moggi tre e mezzo, confinante con i beni di Tomaso Colaciuri e di Michiele Tomeo, stimata la rendita per annui ducati otto ed un carlino [27]. Tiene ancora un somaro, la cui rendita è stabilita in annui ducati sei. Pesi da dedursi. Tiene di debito annui carlini per rendita d’annue entrate su capitale di ducati ventidue, dovuti alla chiesa di Santa Maria della Grazia [7.10]. Più alla chiesa di S. Anna annui carlini dieci per capitale di ducati dieci [3.10]. Più alla chiesa di Santa Maria dei Poveri deve annui carlini dieci per capitale di ducati dieci [3.10]. Più alla chiesa di Santa Maria del Soccorso deve annui carlini quindici per capitale di ducati quindici [5]. Più al convento dei Minori Osservanti deve annui carlini tredici per capitale di ducati tredici [4.10]. [28v] In più deve a Carmine Militano di Palmi annui ducati tre e grana venticinque per capitale di ducati trentadue e mezzo [10.25]. In più ancora sopra il fondo dell'Addellaria tiene il peso d’annui carlini ventitrè grana tre e piccoli quattro di censo perpetuo al monastero dei Padri Basiliani [23.4]. Restano di netto once quarantasette, grana uno, e piccoli 8 [47.01.8].
Richichi Filareto: 200r. -
Richichi Rocco: 586r. - Di Bagnara. Bonatenente forestiero non abitante. | È indicato da Antonino Tripodi di Bagnara come suo confinante per un fondo che si trova in contrada Grimoldo: 560r2.
Riggio Domenico: 400r. - Quondam. Lascia vedova Giuseppa Lanzo (400r).
Rijtano Giovanni: 247r. -
- Rijtano, Giovanni (18r): È menzionato come suo confinante da Antonino Ameraglia (18r) per un fondo vitato in contrada San Vito seu La Ceramida.
Rinaldi don Rinaldo Maria: 461r2. - Canonico, di Livorno, presentemente in Seminara.
Rodinò Francesco: 205r. -
#Romano.
Top.↑

- Romanò d. Alfonsina (5r): di anni 30, moglie di don Antonio d’Alessandro e madre di Francesco Antonio, Eleonora, Antonia, Domenico, Alessandro, Arcangela, Giulia, Vincenzo. Vivono nel quartiere Belvedere.
- Romanò, don Pietro (7v). - Per l'anniversario del quondam don Pietro Romanò viene pagato ogni anno per la sua porzione una somma di grana sessantadue e mezzo.
Romano Andrea: 385r2. - Quondam. Lascia vedova Caterina Summa.
Romanò don Pietro: 218r. - Quondam. Per il suo annoversario della morte don Francesco Saverio Mezzatesta (218r) paga per la sua porzione di ducati 0.75 alla Collegiata di prima fondazione.
Romano Paulo: 584r1. - Di Bagnara. Bonatenente forestiero non abitante.

#Romeo.
Top.↑

Romeo Bruno: 89r. -
Romeo Francesco: 570r2. - Di Bagnara. Bonatenente forestiero non abitante.
Romeo Paulo: 419r1. - Quondam. Lascia vedova una Rosaria "forastera" (419r1). | Da lui l'Insigne Collegiata di Prima Fondazione esige ducati 0.50 annui: 467v. - || Nel 1736-50 era stato cresimato il figlio Salvatore, di anni 7 all'epoca del Catasto. Vedi 1736-50.C-40v

#Rossi.
Top.↑

Rossi Giorgio: 225v-226v. - | +  Rossi, Mag.co don Giorgio (8r, 19r): a lui don Antonio d’Alessandro (8r) paga annui ducati ventidue e grana ottanta per un capitale di ducati duecentoventotto. È menzionato come suo confinante da don Antonio Grimaldi (19r) per un suo fondo di olive in contrada li Bizzola. |+ Da don  Giorgio Rossi il R.S.M. (321v) esige annui ducati 48.20 di censo bullale. | È indicato come suo confinante da don Giuseppe Antonio Silvestri (264r) per un suo fondo in contrada Rosace. | È indicato come suo confinante da don Francesco Antonio Mezzatesta (215v) per un suo fondo in contrada il Feudo di Fiore.
Rossi Giulia: 376r. -  di anni 18, moglie di Tiberio Aquino (376r).
Rossi Giuseppe: 290r-292r. -
- Rossi mag.co Giuseppe (19r, 26r): è menzionato come suo confinante da Antonio Grimaldi (19r) per un fondo di olive in contrada Pietra della Farina. | È indicato da Antonio Lamantea (26r) come suo confinante di un fondo vitato e arborato in contrada San Filareto. | è indicato da Tiberio Aquino (376r) come suo confinante di un fondo in contrada il Portello.
Rossi don Zolla: 467v. - Da lui residente in Palmi  l'Insigne Collegiata di Prima Fondazione esige come censo dovuto  ducati 0.80 annui: 467v. -

#Rosso.
Top.↑

Rosso don Giuseppe Antonio: 446v. -
+ Rosso signor Giuseppe: 367v. - È indicato da Stefano Ioculano come suo confinante di un fondo vitato in contrada San Vito: 367v.
Rosso Pietro: 343r. -
- Rosso Pietro: 382v. - È indicato da suor Agata Fontana come suo confinante di un fondo in contrada Portello: 382v.
Rosso Vincenzo: 378r. - Di anni 18. Pignataro. Abita a casa propria in contrada li Pignatari. Non possiede beni di sorte alcuna. Sono oncie dodici.
- Rotondo Caterina: 215r. - Di anni 30, balia in casa di don Francesco Antonio Mezzatesta (215r).
- Rotondo Matteo: 217v. - Di Palmi. Dai suoi eredi in solido con gli eredi di Elia Barone  don Francesco Antonio Mezzatesta (217v) esige  un censo di ducati 1.60.
Rotondo Mattia: 405r. - Vedova di Gennaro Grio.
- Rubbina Antonino: 322v. - Di Palmi. | + Da Antonino Rubbina di Palmi  il R.S.M. (322v) esige annui ducati 2.20 di censo bullale.
                                                      
#Russo.
Top.↑

- Russo Antonia: 167r. - Di anni 35. Moglie di Elia Terranova qm Mercurio. Abitano in casa propria nel borgo dei Pignatari.
Russo d’Oliveri [?], Antonino: 22r-22v. - [22r] Di anni 64, mastro conciatore. Sono sue figlie: Caterina, di anni 25, maritata con Mastro Giuseppe Melara [?]; Beatrice, di anni 23, maritata con mastro Antonio di Condina; sua nipote: Angela Muscari, di anni 16, figlia del quondam Filareto. Giuseppe Russo è fratello eremita nella chiesa del Soccorso, di anni 70. Abita a casa propria nel borgo dei Pignatari che che rende annui carline venti di censo redemibile per capitale di ducati venti al convento dei Padri Minori Osservanti ed altri annui grana trentacinque per capitale di ducati tre e mezzo a mastro Paulo Latino. Possiede un fondo d’olive il contrada il Passo di moggi uno, confinante con i beni di Giuseppe Melara [?], della collegiata di prima fondazione e della chiesa di Santa Maria dei Poveri, stimata la rendita per annui carlini venti [6.20). In contrada Fravisi possiede un altro fondo di olive di moggio uno, confinante con i beni di mastro Antonio di Condina, e di Gregiore Mangione, stimata la rendita per annui carlini tredici [4.10]. Più possiede un somaro stabilita la rendita per annui ducati sei per metà [20]. Tiene impegnati nella sua arte ducati cento stabilita la rendita per annui ducati dieci [33.20]. [22v]  Pesi da dedursi: Sopra il fondo del Passo vi tiene il peso di annui carlini quindici per censo perpetuo Minori Osservanti e più al medesimo altri grana venticiqnue per una messa perpetua l3anno e più al medesimo convento sopra il detto fondo di Fravisi annui grana settantacinque [8.10]. In più tiene di debito annui carlini dieci per capitale di ducati dieci per censo redemibile sopra il fondo di Fravisi da corrispondere al monastero della Santissima Annunziata [3.10]. Restano di netto oncie cinquantasei e grana venti.
Russo Antonino: 42r. - Del quondam Paulo. Pignataro di anni 35. È sua moglie Concessa Tripodi di anni 20. Ha una figlia di nome Pascalina e di anni 4. Abita a casa propria nel borgo dei Pignatari, che rende annui carlini sette al conventto dei minori osservanti; altri annui carlini sette alla chiesa di Santa Maria La Scala, ed annui carlini due a mastro Domenico Grio. Possiede un fondo alborato di moggio uno in contrada La Valle di Malandrino, confinante con i beni del canonico don Giuseppe Tizzarella, e del Magnifico Giovanni Battista Monizio, stimata la rendita per annui carlini diciotto. Pesi da dedursi: S annui grana quindici di censo perpetuo sopra detto fondo ai Padri Domenicani. Restano di netto oncie diciannove e grana quindici.
- Russo Mastro Antonino: 1v. -  È menzionato in pagina mutila di Antonio Masseo.
- Russo Antonino: 261r. - Del qm Marco. Di anni 29. Vive con il fratello Giuseppe Russo nella contrada dei Pignatari: 261r.
- Russo Antonio: 204v. - Di anni 11. Figlio di Francesco R. e di Francesca Vangelista. Vivono in casa propria nella contrada dei Pignatari: 204v.
- Russo Antonio: 261r. - Di anni 13. Figlio di Giuseppe e di Anna Managò. Vivono in casa propria nella contrada dei Pignatari: 261r.
- Russo Beatrice: 22r. - Di anni 23, figlia di mastro Antonino Russo (22r), maritata con  mastro Antonio Di Condina.
- Russo Beatrice: 381v. -  Di anni 17, in capillis, figlia del qm Giuseppe Russo di Pietro e della vedova
Russo Bruno: 91r. -
+ Russo Bruno: 467v. - Da lui l'Insigne Collegiata di Prima Fondazione esige ducati 0.60 annui: 467v.
- Russo Caterina: 9r. - Di anni 50, moglie di mastro Antonino Evangelista del quondam Domenico e madre di Bruno, Giuseppe, Francesco, Marco, Rosa. Abitano in casa propria in contrada li Pignatari.
- Russo Caterina: 344r. - Di anni 45, moglie di Paulo Marano pignataro e madre di Bruno figlio d'arte, pignataro, di Michiele e di Rosa, figlia in capillis di 24 anni. Abitano in casa propria ai Pignatari.
- Russo Caterina: 22r. - Di anni 25, figlia di mastro Antonino Russo, maritata con mastro Giuseppe Melara minore.
Russo Domenico: 140r. -
- Russo Domenico: 204v. - Di anni 4. Figlio di Francesco R. e di Francesca Vangelista. Vivono in casa propria nella contrada dei Pignatari: 204v.
Russo Francesco: 204v. - Di anni 40. Pignataro. È sua moglie Francesca Vangelista, di anni 30. Loro figli: Antonio, figlio di anni 11; Vincenzo, figlio di anni 8; Pasquale, figlio di anni 6; Domenico, figlio di anni 4; Giuseppe, figlio di anni 2. Abita a casa propria in contrada li Pignatari, sulla quale paga annui carlini sette bullali agli Osservanti. Sono in tutto oncie quattordici.
- Russo Francesca: 261r. - Di anni 8. Figlia di Giuseppe e di Anna Managò. Vivono in casa propria nella contrada dei Pignatari: 261r.
- Russo Francesco: 261r. - Di anni 11. Figlio di Giuseppe e di Anna Managò. Vivono in casa propria nella contrada dei Pignatari: 261r.
- Russo Geronima: 381v. - Di  anni 12, figlia del qm Giuseppe Russo di Pietro e della vedova Anna Maria Lo Faro.
- Russo Giuseppe: 204v. - Di anni 2. Figlio di Francesco R. e di Francesca Vangelista. Vivono in casa propria nella contrada dei Pignatari: 204v.
Russo Giuseppe: 261r. - del qm Marco. Pignataro, di anni 44. Sua moglie è Anna Managò, di anni 35. Loro figli: Antonio, figlio di anni 13; Francesco, figlio di anni 11; Francesca, figlia di anni 8; Paula, figlia di anni 3. Vive con loro Antonino, fratello di anni 29. Abita a casa propria in contrada li Pignatari col peso di grana venti bullali alla ciesa del Soccorso, e carlini ventotto bullali ai Domenicani. Possiede un fondo in contrada San Parrello, di terra aratoria, tumulata uno, confinante con i beni di Antonino Vangelista e di Vincenzo Pardo, stimata la rendita per annui carlini cinque. Pesi da dedursi: Sopra detto fondo censo perpetuo alla chiesa di S. Maria dei Poveri grana quindici. Restano di netto oncie ventinove e grana cinque.
- Russo Giuseppe: 382v. - È indicato da suor Agata Fontana come suo confinante di un fondo in contrada Portello (382v).
Russo Giuseppe di Pietro: 381v. - Quondam. Lascia vedova Anna Maria Lo Faro (381v).
- Russo Giuseppe: 22r. - Di anni 70, fratello di mastro Antonino Russo (22r), eremita nella chiesa del Soccorso.
- Russo Giuseppe di Marco: 9v. -  È indicato da Mastro Antonino Evangelista qm Domenico (9v) come suo confinante in una fondo alborato in contrada Lopparello.
- Russo Giuseppe di Silvestro: 470r. - Da lui la Collegiata di 2ª Fondazione esige ducati 14 annui: 470r.
- Russo Giuseppe: 381v. - Sacerdote, figlio della vedova Anna Maria Lo Faro e del qm Giuseppe Russo di Pietro. Vive con la madre vedova in contrada delli Poveri.
Russo Marco: 261r. - Quondam. Padre defunto di Giuseppe Russo, marito di Anna Managò.
- Russo Pascalina: 42r. - Di anni 4, figlia di Antonino Russo qm Paulom di anni 35, e di Concessa Tripodi, di anni 20.
- Russo Pasquale: 204v. - Di anni 6. Figlio di Francesco R. e di Francesca Vangelista. Vivono in casa propria nella contrada dei Pignatari: 204v.
- Russo Paula: 5r. - di anni 14, serva, vive al Belvedere in casa di don Antonio d’Alessandro.
- Russo Paula: 167r. - A lei Elia Terranova qm Mercurio deve un censo di carlini tre.
- Russo Paula: 261r. - Di anni 3. Figlia di Giuseppe e di Anna Managò. Vivono in casa propria nella contrada dei Pignatari: 261r.
Russo Paulo: 42r. - Quondam. Padre defunto di Antonino Russo, di anni 35.
- Russo Rosa: 91v. - Di anni 20, moglie di Bruno Vangelista, madre di Antonio. Vivono con Bartolo Vangelista non borgo dei Pignatari.
Russo Santino: 394v. - Quondam. Lascia vedova Domenica Caruso (394v).
- Russo Teresa: 64r. - Di anni 45. Moglie del pignataro Antonio Valenti, e madre di Vincenzo, di anni 5, Maruzza di anni 14, maritata con Bruno Morè, e di Saveria, in capillis, di anni 12. Abitano nel borgo dei Pignatari.
- Russo Vincenzo: 204v. - Di anni 8. Figlio di Francesco R. e di Francesca Vangelista. Vivono in casa propria nella contrada dei Pignatari: 204v.
-->

Bottom. Top.↑  

Nessun commento:

I CARACCIOLO VIOLA

Fonte. Caracciolo Viola Caracciolo, conti di Gerace (1348) Enrico (m. 1349), I conte di Gerace (1348-1349) Antonio (m. 1389), II conte di...