8.5.19

Catasto Onciario di Seminara - Libro degli Apprezzi (1742): cc. 2r-2v.

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2r
1. Il reverendo canonico don Domenico Barba possiede in detta contrada un fondo d’olive di sua tenuta di quarto uno che limita col fondo di Domenico Zetera, con quello del convento di San Francesco di Paula e colla via pubblica rende per ogni anno come sopra ducati 0.25.
2. Il signor don Paulo Marzano in detta contrada del borgo possiede un fondo alborato e vitato di sua tenuta di tumolata quaranta che limita col largo delle case del borgo di san Francesco, col fondo del signor Giorgio Rossi, strada mediante colla petrara e con l’entrada pubblica. Li rende per ogni anno dedotta la coltura ducati 50.
3. Il signor Giorgio Rossi in detta contrada Li Bizzola possiede un fondo alborato e vitato di sua tenuta di tumolate dieci che limita con fondo del Signor Antonino d’Alessandro, con quello del Signor Abbate don Saverio Sartiani ed entrada pubblica. Li rende per ogni anno come sopra ducati dieci.
4. Il Reverendo don Saverio Abate Sartiani possiede in detta contrada li Bizzola un fondo parte alborato e parte di terre aratorie di sua tenuta per tumolate dodici che limita col fondo del signor don Giorgio Rossi e colla via pubblica. Rende per ogni anni dedotta la coltura ducati 21. 

2v
5. Il Signor don Antonio Grimaldi in detta contrada delli Bizzola possiede un fondo alborato di olive in aumento di sua tenuta *** che limita col suddetto fondo del signor don Giorgio Rossi e con quello del signor don Antonio d'Alessandro e colla via pubblica e colla via pubblica. Rende per ogni anno come sopra ducati unidi e grana trenta: 11.30.
6. Il Signor don Antonio d'Alessandro in detta contrada delli bizzoli possiede un fondo alborato d'olive di sua tenuta di tumolate dieci che limita col fondo del suddetto don Antonio Grimaldi, con quello del venerabile convento dei Padri Predicatori, rende per ogni anno come sopra docati quattro e mezzo: 4.40.
7. Il convento dei Padri Predicatori in detta contrada possiede un fondo alborato d'olive e terre aratorie di sua tenuta tumolate sei che limita del Notar Michiele Guardata, con quello del reverendo don Domenico Barba e col fiume corrente. Rende ogni anno dedotta coltura come sopra docati due e carlini sette: ducati 2.70.
8. Il signor don Antonio *** d'Arena in detta contrada Cuzzopodi possiede un fondo d'olive di sua tenuta tumulate quattro che limita col fondo della venerabile chiesa dello Spirito Santo, con quello del signor Antonio d'Alessandro e via pubblica. Rende per ogni anno ducati sedici e carlini otto: ducati 16.80.
9. La chiesa del Soccorso in detta contrada Cuzzopodi possiede un fondo alborato d'olive situato entro il fondodi Notar Michiele Guardata e fuori limitante colla via pubblica e col convento dei Padri Predicatori. Rende annui ducati 1.50.
 
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